La UN Inter-Agency task Force on Sport for Development and Peace, nel 2003 definiva lo sport come: “qualsiasi forma di attività fisica che contribuisca alla forma fisica, al benessere mentale e all’interazione sociale, come il gioco, la ricreazione, lo sport organizzato o competitivo e lo sport e i giochi indigeni.”

La “giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace”, che si celebra il 6 Aprile 2021, ha lo scopo di ricordarci le funzioni fondamentali che lo sport ha svolto fin dalle sue origini, funzioni che continua a esercitare, anche oggi, nella nostra società.

Molte volte tendiamo a circoscrivere il concetto di “sport” alla mera competizione, dimenticandoci che il suo compito non si esaurisce nella semplice gara e conseguente proclamazione di un “vincitore” e molti “sconfitti”. No, è molto di più! Non si tratta neppure di sola attività ludica, bensì di un mezzo di diffusione di ideali e valori fondamentali quali: fraternità, solidarietà, tolleranza e giustizia. Lo sport presuppone partecipazione e inclusione: condizioni essenziali che, a loro volta, permettono di sperimentare e scoprire la forza della cooperazione, della pace, della comprensione e dello stare insieme.

Lo sport è diventato linguaggio comune e universale, capace di abbattere barriere e unire individui e comunità, capace di trasformare le relazioni tra i popoli. L’esperienza e la storia, inoltre, ci insegnano che lo sport, da solo, non può fermare un conflitto, ma è fondamentale per la costruzione della pace. Uno strumento di coesione e comunicazione talmente prezioso che l’UNESCO, nel 1978, gli ha conferito la caratteristica di “diritto fondamentale per tutti” e che noi, G.S. I Lupi Team, vogliamo continuare a tutelare e garantire.

La riflessione che vogliamo condividere con voi, in questa giornata, è che spesso siamo dimentichi che lo sport non è un prodotto, ma una risorsa. Offre la possibilità di migliorare non solo il mondo che ci circonda ma anche il nostro modo di essere verso gli altri. Imparare ad ascoltarsi, conoscersi, apprendere la cultura della fatica, consolidare la fiducia in noi stessi… sono piccoli fiori che per sbocciare hanno bisogno di cure e attenzioni: di sport.

Usiamo quello che ci fa stare bene!

 

Marta Carraro